I confronti. Il disegno viene studiato attraverso il confronto con opere più o meno vicine per stile, soggetto, appartenenza ad una determinata scuola pittorica.
Tanto per la consuetudine giovanile alla copia da stampe quanto per la precoce imitazione di cui furono oggetto i disegni di Donato Creti, non è facile assegnare con certezza la paternità di questo foglio alla mano dell'artista. Il disegno di Dresda (a sinistra) si avvicina allo stile tardo dell’artista quando la penna perde molta della vivacità e imprevedibilità delle prime opere per assestarsi su composizioni più ferme che ad un primo impatto sembrano, più che disegnate, incise. Esempio di questa fase grafica è il foglio del British Museum con La Vergine col Bambino in gloria e san Petronio (a sinistra) attribuito a Creti da Popham e forse in relazione con la pala per il Santuario della Madonna di San Luca a Bologna realizzata nel 1746.
Tanto per la consuetudine giovanile alla copia da stampe quanto per la precoce imitazione di cui furono oggetto i disegni di Donato Creti, non è facile assegnare con certezza la paternità di questo foglio alla mano dell'artista. Il disegno di Dresda (a sinistra) si avvicina allo stile tardo dell’artista quando la penna perde molta della vivacità e imprevedibilità delle prime opere per assestarsi su composizioni più ferme che ad un primo impatto sembrano, più che disegnate, incise. Esempio di questa fase grafica è il foglio del British Museum con La Vergine col Bambino in gloria e san Petronio (a sinistra) attribuito a Creti da Popham e forse in relazione con la pala per il Santuario della Madonna di San Luca a Bologna realizzata nel 1746.