I confronti. Il disegno viene studiato attraverso il confronto con opere più o meno vicine per stile, soggetto, appartenenza ad una determinata scuola pittorica.
Se molti dei fogli di Guglielmo sono effettivamente caratterizzati da una penna molto sottile – esempio di questo modo di disegnare è il foglio del British Museum inv. 1948,0214.34 (a destra)– il confronto con il disegno Cini sopra proposto è in questo senso più pregnante: la penna ha una forza analoga, la parte superiore del capo è ben visibile e accentuata rispetto al volto e anche il modo in cui l’artista disegna il fianco della figura, con un linea più lunga per il torace e una breve e arricciata per il fianco, è decisamente simile.
Se molti dei fogli di Guglielmo sono effettivamente caratterizzati da una penna molto sottile – esempio di questo modo di disegnare è il foglio del British Museum inv. 1948,0214.34 (a destra)– il confronto con il disegno Cini sopra proposto è in questo senso più pregnante: la penna ha una forza analoga, la parte superiore del capo è ben visibile e accentuata rispetto al volto e anche il modo in cui l’artista disegna il fianco della figura, con un linea più lunga per il torace e una breve e arricciata per il fianco, è decisamente simile.