I confronti. Il disegno viene studiato attraverso il confronto con opere più o meno vicine per stile, soggetto, appartenenza ad una determinata scuola pittorica.
Per la volta della sagrestia della stessa chiesa, affrescata dall’artista entro il 1620, è preparatorio il foglio del British Museum (inv. 1948,0214.34). I putti raffigurati sui fogli di Dresda si sentirebbero a loro agio nella moltitudine di putti raffigurata sul foglio di Londra e potrebbero essere studi più rifiniti per questa stessa impresa pittorica; un passaggio ulteriore verso la versione definitiva dell'affresco. Il modo di definire la testa del putto centrale del foglio di Londra è analoga a quella del putto che sorregge un triangolo sulla sinistra del foglio di Dresda: ricorrono, infatti, la fronte alta, gli occhi abbassati e i ciuffi di capelli così caratteristici dell’artista che risaltano sul capo. Analogo è anche il modo di frammentare il profilo esterno delle gambe in tre parti ben distinte segnate a penna.
Per la volta della sagrestia della stessa chiesa, affrescata dall’artista entro il 1620, è preparatorio il foglio del British Museum (inv. 1948,0214.34). I putti raffigurati sui fogli di Dresda si sentirebbero a loro agio nella moltitudine di putti raffigurata sul foglio di Londra e potrebbero essere studi più rifiniti per questa stessa impresa pittorica; un passaggio ulteriore verso la versione definitiva dell'affresco. Il modo di definire la testa del putto centrale del foglio di Londra è analoga a quella del putto che sorregge un triangolo sulla sinistra del foglio di Dresda: ricorrono, infatti, la fronte alta, gli occhi abbassati e i ciuffi di capelli così caratteristici dell’artista che risaltano sul capo. Analogo è anche il modo di frammentare il profilo esterno delle gambe in tre parti ben distinte segnate a penna.