I confronti. Il disegno viene studiato attraverso il confronto con opere più o meno vicine per stile, soggetto, appartenenza ad una determinata scuola pittorica.
Tornando in Lombardia dopo il periodo napoletano, Tanzio si riallaccia alla tradizione lombarda scegliendo di utilizzare la matita rossa su carta preparata nei toni del rosso e rosa, utilizzata oltre un secolo prima da Leonardo proprio a Milano e riproposto, intorno alla metà del secondo decennio del Seicento, anche da Giovan Battista Crespi detto il Cerano.
Tornando in Lombardia dopo il periodo napoletano, Tanzio si riallaccia alla tradizione lombarda scegliendo di utilizzare la matita rossa su carta preparata nei toni del rosso e rosa, utilizzata oltre un secolo prima da Leonardo proprio a Milano e riproposto, intorno alla metà del secondo decennio del Seicento, anche da Giovan Battista Crespi detto il Cerano.