I confronti. Il disegno viene studiato attraverso il confronto con opere più o meno vicine per stile, soggetto, appartenenza ad una determinata scuola pittorica.
Una caratteristica non trascurabile dei disegni di Diziani e presenza costante dei disegni veneti di primo Settecento che manca però nel foglio di Dresda è l'uso del pennello e inchiostro quale tecnica essenziale del disegno.
L’ambito veneziano di realizzazione di questo foglio sembra però potersi confermare grazie ad alcune analogie con altri disegni ricondotti ad artisti veneti. Un foglio del Louvre la cui paternità è oscillata tra Sebastiano Ricci e Gaspare Diziani (a) e raffigurante sul recto Venere e Amore, riporta sul verso una figura di donna lievemente tracciata a penna che suggestivamente riconduce allo stesso modo di impostare il foglio del disegno di Dresda dove sul verso, è presente una figura femminile altrettanto allungata davanti ad una torre.
Una caratteristica non trascurabile dei disegni di Diziani e presenza costante dei disegni veneti di primo Settecento che manca però nel foglio di Dresda è l'uso del pennello e inchiostro quale tecnica essenziale del disegno.
L’ambito veneziano di realizzazione di questo foglio sembra però potersi confermare grazie ad alcune analogie con altri disegni ricondotti ad artisti veneti. Un foglio del Louvre la cui paternità è oscillata tra Sebastiano Ricci e Gaspare Diziani (a) e raffigurante sul recto Venere e Amore, riporta sul verso una figura di donna lievemente tracciata a penna che suggestivamente riconduce allo stesso modo di impostare il foglio del disegno di Dresda dove sul verso, è presente una figura femminile altrettanto allungata davanti ad una torre.