I confronti. Il disegno viene studiato attraverso il confronto con opere più o meno vicine per stile, soggetto, appartenenza ad una determinata scuola pittorica.
Un terzo foglio vicino a quello di Dresda è conservato agli Uffizi (inv. 12175 F) e raffigura una figura femminile con il braccio sinistro alzato, e recante in basso a sinistra una scritta antica che indica la paternità del foglio: «Gio:ni Fr.co Becci». Analoga è la cura per il panneggio a fronte di una minore precisione nella definizione del volto e degli arti, appena accennati; anche l’acquerello grigio utilizzato per enfatizzare le zone d'ombra ha una stesura simile.
Un terzo foglio vicino a quello di Dresda è conservato agli Uffizi (inv. 12175 F) e raffigura una figura femminile con il braccio sinistro alzato, e recante in basso a sinistra una scritta antica che indica la paternità del foglio: «Gio:ni Fr.co Becci». Analoga è la cura per il panneggio a fronte di una minore precisione nella definizione del volto e degli arti, appena accennati; anche l’acquerello grigio utilizzato per enfatizzare le zone d'ombra ha una stesura simile.