I confronti. Il disegno viene studiato attraverso il confronto con opere più o meno vicine per stile, soggetto, appartenenza ad una determinata scuola pittorica.
Tra i disegni di provenienza autorevole, il foglio di Dresda (a sinistra) è stilisticamente molto vicino a Il carro di Cerere dell’École des Beaux-Arts (a destra). I due disegni, infatti, condividono un analogo modo di utilizzare l’acquarello grigio per sottolineare le zone d’ombra e la stessa dinamica linea che si sofferma maggiormente su alcune parti anatomiche o del panneggio mentre si libera in un tratto più movimentato nel definire le ali, le nuvole e i panneggi svolazzanti. La struttura delle figure principali dei due disegni, entrambe ben intuibili al di sotto del panneggio, hanno la stessa massiccia consistenza e analogo è anche il modo in cui l’artista riesce a rendere la profondità dello spazio attraverso la posizione di scorcio.
Tra i disegni di provenienza autorevole, il foglio di Dresda (a sinistra) è stilisticamente molto vicino a Il carro di Cerere dell’École des Beaux-Arts (a destra). I due disegni, infatti, condividono un analogo modo di utilizzare l’acquarello grigio per sottolineare le zone d’ombra e la stessa dinamica linea che si sofferma maggiormente su alcune parti anatomiche o del panneggio mentre si libera in un tratto più movimentato nel definire le ali, le nuvole e i panneggi svolazzanti. La struttura delle figure principali dei due disegni, entrambe ben intuibili al di sotto del panneggio, hanno la stessa massiccia consistenza e analogo è anche il modo in cui l’artista riesce a rendere la profondità dello spazio attraverso la posizione di scorcio.